La formazione di muffa sulle pareti di casa non è soltanto un problema estetico, ma…
Come dipingere un cancello: consigli
Nel tempo gli esterni della propria abitazione, compreso il cancello, tendono a sbiadirsi, a perdere colore e a perdere strati severi di vernice che vanno a la nostra casa poco curata e anonima. Le pareti esterne necessitano di una cura particolare e di diversi passaggi prima di essere dipinte, per far si che la vernice duri più a lungo nonostante gli agenti climatici incombenti a cui la casa è esposta in maniera costante e prolungata.
L’unica cosa fondamentale è seguire piccole e semplici regole per non rischiare di incorrere in errori e pasticci che rischiano di compromettere la buona riuscita del vostro lavoro. Vi si consiglia vivamente però di realizzare i vostri lavori con prodotti di buona qualità, pennelli compresi, e di effettuare i lavori in periodi non troppo caldi. Non tutte le superfici sono uguali, molte necessitano più di un semplice lavoro di imbiancatura.
Ecco i passaggi utili alla preparazione del cancello da riverniciare
- Utilizzare pennelli e rulli di buona qualità
Pennelli o rulli di bassa qualità renderanno il vostro lavoro poco omogeneo e poco curato. I pennelli di scarsa qualità e troppo rigidi perdono setole e graffiano il colore rendendo la superficie dipinta bruttina e poco uniforme, la stessa cosa vale per il rullo. Si consiglia quindi di utilizzare un in spugna, a seconda dell’effetto desiderato. Un rullo con alveoli molto ambi creerà il classico effetto a buccia d’arancia, ruvido e corposo. Un rullo a pelo corto renderà la superficie del cancello più omogenea. - C’è una stagione per tutto anche per dipingere
Ridipingere l’esterno della proprio casa non è un’azione da fare sempre. La temperatura influisce sulla buona resa del proprio lavoro. D’estate la vernice si asciuga troppo in fretta causando addirittura scollamenti o disomogeneità nella stesura della pittura, soprattutto su di una superficie tanto esposta come la facciata di una casa. Stessa cosa in inverno, il clima troppo freddo e umido non permette alla vernice di asciugarsi adeguatamente. Apparentemente la vernice sembra asciutta soprattutto in superficie, ma al minimo contatto sbava in quanto lo strato più interno risulta ancora bagnato. - La fretta nemica di tutti
Quando si inizia un lavoro non bisogna avere fretta. Aspettare i tempi di asciugatura per il cancello è fondamentale per non creare aloni o scollamenti di colore. Tra una mano e l’altra di vernice si consiglia un tempo di asciugatura di 12-24 h ad una temperatura di circa 25° centigradi. Se non si dovessero rispettare rischiate di immettere troppi strati di vernice che tenderanno a non asciugarsi. Insomma il pasticcio è assicurato. - Utilizzare sempre vernice di alta qualità
Esistono in commercio prodotti specifici. Queste pitture sono specificatamente da esterno e contengono al loro interno diversi agenti per proteggere dagli agenti atmosferici. La gamma di colori e veramente vasta e alcuni addirittura notevolmente sgargianti pensati anche per piccoli lavori da esterno che non hanno niente a che vedere con l’imbiancatura esterna della vostra abitazione.
Se seguirete tutti questi piccoli, all’apparenza banali, ma fondamentali consigli, il vostro lavoro sarà degno di invidia. Rinnovare l’esterno della propria abitazione sarà facile e divertente, alla portata di tutti. Pazienza è la parola d’ordine che vi permetterà di rendere il vostro lavoro unico e perfetto in linea con lo stile della casa.
